I tipi di bendaggio
Questo tipo di bendaggio nasce da una combinazione di due diversi tipi di bende, le quali vengono scelte in rapporto alla funzione che il bendaggio deve espletare, la componente inestensibile privilegia la contrazione e la tenuta.Le bende sono composte di materiale adesivo ipoallergenico, al fine di evitare reazioni cutanee ed è importante che la benda abbia una buona adesività in quanto lo stretto rapporto fra cute e benda è necessario perché la terapia abbia effetto e il bendaggio duri nel tempo.
Prima di procedere al bendaggio la cute deve essere opportunamente preparata, con la depilazione, l’impacco d’etere o sostanze simili, al fine di ripulire la cute e togliere il grasso per beneficiare la tenuta.D’altra parte le compresse in gomma schiuma vengono utilizzate nei casi in cui ci sia bisogno di un’azione di compressione a livello locale, come nelle lesioni muscolari acute, quando serve un’azione di sostegno, ad esempio la volta longitudinale o la trasversa anteriore del piede, o quando serve un’azione di scarico, ad esempio per sollevare l’appoggio calcaneare.
La maglia tubolare fornisce una rifinitura estetica e stabilizza il bendaggio, proteggendolo anche dall’esterno.
A cosa serve il Bendaggio Funzionale / Sportivo
Il bendaggio funzionale Settimo Torinese è una tecnica che punta a immobilizzare parzialmente allo scopo di ridurre i tempi di guarigione rispetto alle tecniche di immobilizzazione tradizionali. L’articolazione viene infatti sottoposta a scarico, sostenuta, compressa o stabilizzata, limitandone il movimento solo nella direzione dolorosa o patologica e permettendolo nella direzione esente da dolore o patologia.
Grazie a questo metodo è possibile accelerare il recupero del movimento a fine terapia ed è quindi particolarmente consigliato nel settore sportivo. Nello specifico il bendaggio può essere utilizzato sia per scopi preventivi che per scopi terapeutici o riabilitativi.
Il bendaggio preventivo viene utilizzato per la gara o l’allenamento e ha lo scopo di proteggere le strutture potenzialmente più vulnerabili. Questa vulnerabilità può dipendere da squilibri posturali, instabilità dovute a pregressi eventi traumatici, carichi ripetuti ad effetto lesivo cumulativo. Questo tipo di bendaggio va sempre rimosso a fine allenamento o competizione. I bendaggi terapeutici vengono invece utilizzati per curare lesioni traumatiche acute, ad esempio in integrazione con un apparecchio gessato, oppure microtraumatiche croniche, ad esempio la tendinosi.
Il fine di questo tipo di bendaggi è quello di ottenere la guarigione clinica della lesione. I bendaggi vengono anche utilizzati per la riabilitazione, quando cioè ottenuta la guarigione strutturale della lesione si vuole ottenere il ripristino della completa articolarità il più velocemente possibile. Se ti è stato prescritto un bendaggio funzionale o vuoi fare uso di bendaggi sportivi non esitare a rivolgerti al massofisioterapista Simone Digiglio, professionista esperto nella tecnica del bendaggio. Contattalo attraverso il modulo sottostante e chiedi una consulenza, egli saprà consigliarti la soluzione più adatta al tuo problema.
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